Recensioni dei lettori sul libro 'PassPreFut' di Maurizio Benvegnù
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MariangelaDa leggere assolutamente ★★★★★
Recensito in Italia il 31 dicembre 2023
Durante la lettura ho sorriso, ho riflettuto ed ho anche magonato abbastanza.
La parte finale mi è piaciuta tantissimo, una riflessione che tutti noi dovremmo fare e dovremmo insegnare ai nostri figli a farla. Nell’insieme mi è piaciuto molto, una vera testimonianza di vita che come scrive Maurizio purtroppo non sempre resta, che ne so io dei genitori dei miei nonni? Nulla, ma nemmeno molto dei miei nonni.
E poi un continuo ritorno alla mente di cose passate nel dimenticatoio.
Bravo Mauri, ti auguro che siano in molti ad acquistare ed apprezzare il tuo libro, anche perché ha uno scopo benefico importante. Grazie per i ringraziamenti, sono onorata di aver dato il mio piccolo contributo con tanto tanto affetto.
SarettaBello!! ★★★★★
Recensito in Italia il 17 marzo 2024
Questo libro mi ha fatto riflettere come le cose cambiano, e quanto dobbiamo apprezzare la vita. Maurizio è stato bravissimo a raccontare e a raccontarsi... è un vero e proprio scrittore!! Nel libro si possono anche vedere le memorie di una volta, fare un tuffo nel passato.
Mi è piaciuta l'ironia con cui ha raccontato tra le pagine e mi ha strappato più volte un sorriso!!
Si percepisce che ha messo il Cuore per scrivere questo libro, e devo dire che ha realizzato proprio un bel lavoro!!
La cosa più importante è che non ha mai perso la speranza..solo leggendolo puoi capire ... Consigliatissimo!
AntonioIrrinunciabile ★★★★★
Recensito in Italia il 11 gennaio 2024
Con questo libro Maurizio ha creato uno stile che genera "DIPENDENZA" carico di emozioni si legge rapidamente. Dopo aver letto "BLOCCO 417" ti aspetti il sequel ed invece niente .. O meglio anche ma solo in parte, da grande "Poeta e Navigatore" qual è! (bisogna riconoscerglielo) si è tuffato in una meticolosa ricerca di ricordi attraverso le amicizie il quartiere il lavoro e tanto altro.
Superfluo dire: " da leggere ".
EmanuelaConsigliato da Rullina ★★★★★
Recensito in Italia il 27 marzo 2024
Cari lettori,
mi sono immersa nuovamente in questa seconda accattivante e divertente scrittura, esposta con amore e passione dal nostro straordinario Amico, che peraltro ho la fortuna di conoscere personalmente, oramai entrato appieno e con successo nel mondo degli scrittori.
Viaggio coinvolgente tra passato presente e futuro che mi riporta anche a piacevoli momenti condivisi e vissuti insieme.
E’ stato un cammino emozionante tra i ricordi più intimi custoditi preziosamente da Maurizio che generosamente ha voluto condividere con noi amici e lettori: personalmente ammiro molto questa sua decisione né facile nè comune, in quanto ciascuno di noi tende piuttosto a nascondere la propria intimità e le proprie debolezze.
Ammiro profondamente il coraggio ed il sorriso, con cui Maurizio ha affrontato da sempre le sue avversità, spesso presenti nel suo percorso di vita, direi non proprio facile e agevolato.
Racconto interessante, con dovizia di particolari storici di Torino; un elogio particolare alla ricerca e alla fotografia, mia da sempre passione: mi ha commossa particolarmente la foto del Vostro abbraccio, quello con Federica piccolina e mi sono riproiettata in quel periodo della sua crescita, portando sempre con me la sua infinita dolcezza con cui Tu, amorevole papà, l’hai cresciuta egregiamente.
L’ironia fa sempre da padrona e mi sono fatta un mondo di risate Maurizio, avresti un successo garantito anche a Zelig.
Complimenti per la Tua fantasia e creatività; apprezzo in particolar modo la Tua capacità di contestualizzare i tuoi momenti di vita nella cultura, nella musica e nella sociologia: hai sempre avuto una elevata capacità intellettiva, contrariamente a quanto affermava la tua maestra!
Riflessione personale e condivisa sul senso profondo della vita che, anche nelle esperienze più crude e più negative, Ti ha portato a rendere sempre e comunque immensa gratitudine.
Maggiormente corazzato, hai sempre superato a testa alta gli ostacoli, apprezzando ogni piccolo e prezioso momento del Tuo cammino, che ha costituito la Tua personalità e l’uomo che sei oggi.
Parte finale carica di intensa emozione personale soprattutto in quella intitolata “Papà”, dove mi sono commossa e ritrovata a pensare, come hai espresso chiaramente in vari passaggi dei tuoi due libri, la bellezza della vita in ogni cosa anche e comunque nei momenti più tristi e più bui.
Continua così Maurizio caro, tanti complimenti davvero!!!
Tua sempre affezionatissima fan Manu
AntonellaDa Anto (alias Frenetic) ★★★★★
Recensito in Italia il 12 aprile 2024
Gandhi diceva:
“Le parole che escono da un cuore puro non cadono mai invano”.
Questa frase rispecchia ciò che penso delle pagine piene di vita, emozioni ed ironia da te scritte.
Mi sono emozionata leggendo particolari della tua vita che hai egregiamente contestualizzato riportando alla memoria del lettore una Torino e un quartiere ormai “dimenticato e trasformato”, riso ripercorrendo episodi e immaginando i personaggi di un tuo passato che è stato anche il mio, riflettuto sulle “perle di saggezza” che hai saputo esprimere con semplicità.
Sei coraggioso!
Hai messo a nudo la tua anima, cosa non facile, e dalle tue parole possiamo imparare molto: come affrontare le avversità che troviamo strada facendo sul cammino della nostra vita, affrontarle, combatterle e superarle anche con ironia, non dimenticare mai le persone che contano veramente ed esprimere sempre e comunque i nostri sentimenti.
Il tuo meraviglioso rapporto con Federica: sei un papà eccezionale e lei una figlia magnifica che ha saputo starti accanto nei momenti peggiori, anche solo con la consapevolezza della sua “esistenza”
Bravo Maurizio!
p.s.: 490 pagine!!!! Ogni tanto mi sono persa nei meandri dei tuoi ricordi e delle tue battute che il mio “unico neurone” funzionante non sempre riusciva immediatamente a cogliere!!!
Scherzi a parte, bene caro scrittore del “passato, presente e futuro” a presto e un grande abbraccio.
Anto (alias Frenetic)
PinettoDivorato in dieci giorni ★★★★★
Recensito in Italia il 6 gennaio 2024
E ci risiamo, un altro libro ben riuscito. Per essere uno scrittore "novellino", direi che è un ottimo risultato, cosa non affatto scontata.
Non scontata perché a differenza della prima opera, qui si ripercorre con l'autore la sua vita, i suoi ricordi, il suo quartiere, una città e perché no, un Italia che fu e che oggi purtroppo appare ben diversa.
Ma al di là di un racconto per immagini, offre diversi spunti su cui riflettere, e lo fa allo stesso tempo in modo leggero e profondo. La sua ironia poi rende il tutto scorrevole, ma attenzione, l'ironia fa da filo conduttore ma il percorso e le sensazioni che ti genera non sempre lo sono, e questo secondo me è il bello del libro.
Passato, presente e futuro, ripercorsi attraverso gli occhi di Maurizio, che prendendoti per mano ti porta a spasso nei suoi ricordi e condividendo con il lettore la propria vita: alti, bassi, incazzature e gioie, e soprattutto speranza. Inoltre, e non è poco, regala una bellissima fotografia di quell'angolo di Torino, che si sviluppava intorno al deposito ATM di Corso Trapani, e contornato da botteghe di ogni genere, campi coltivati e personaggi singolari, che oggi purtroppo viene difficile soltanto immaginare.
E in attesa di un terzo libro, mi andrò a cercare il sostegno tutto ora esistente, dell'orologio che segnava l'ora in via Monginevro. CONSIGLIATISSIMO!